C'era una volta una rana che con i suoi ranocchi stava sulle tranquille acque di uno stagno.
Era una bella mattina di primavera.
D'improvviso arrivò un enorme bue. In modo tranquillo iniziò a brucare l'erba ai bordi dello stagno.
I ranocchi rimasero stupiti dalla grandezza di quell'animale.
I ranocchi rimasero stupiti dalla grandezza di quell'animale.
Presa dall'invidia per l'imponenza del bue, la rana prese a gonfiare la sua pelle rugosa.
La rana pensava che avrebbe potuto diventare enorme come il bue.
La rana pensava che avrebbe potuto diventare enorme come il bue.
Sta di fatto che la rana cominciò a gonfiarsi e a gonfiarsi... Si gonfiò d'aria così tanto, che tutta la pelle le tirava.
Chiese ai suoi ranocchi:
‐ Sono grossa come il bue?
I ranocchietti risposero:
‐ No, mamma.
La rana raccolse tutte le sue energie e continuò a gonfiarsi.
Si gonfiò, si gonfiò, si gonfiò... così tanto che finì per scoppiare!
Morale:
Apparire per quel che non si è davvero, provoca brutte conseguenze.
Bisogna accettarsi per ciò che si è, secondo la propria natura, senza cercare di essere qualcun altro.
dal Web
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